© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport analizza la gara di Marinelli in Fiorentina-Torino. Ecco voti:
La moviola
La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport analizza la gara di Marinelli in Fiorentina-Torino. Ecco voti:
LA GAZZETTA DELLO SPORT 5,5: Al 26' giusto giallo a Dembelè su Gosens. Sette minuti dopo il regolamento prevale sul buonsenso: trattenuta reiterata del granata sì, ma azione orizzontale, non pericolosa, 2° giallo notarile. Finale di gara, falli e angoli fischiati o ignorati con fretta.
IL CORRIERE DELLO SPORT 6,5: Partita più che sufficiente per Marinelli, forse impreciso in qualche frangente della gara (per tutti: manca un giallo chiaro per Colpani, da dietro sulla caviglia sinistra di Sosa) ma non sbaglia le decisioni cruciali. Corretto il secondo giallo per Dembelé, congrue le ammonizioni (quattro) a fronte di 27 falli. Giuste le due ammonizioni che Dembelé, con grande ingenuità, ha rimediato in sei minuti. Il primo giallo è lampante, travolge Gosens senza prendere il pallone. Il secondo, invece, è più plateale che sostanziale, ma il fallo ai danni di Folorunsho (prima cerca di buttarsi addosso, poi lo trattiene con due mani) è reiterato, difficile pensare di non ammonire. Tutto ok in occasione dei due gol della partita: Kean è dietro Coco sul tiro di Colpani respinto da Milinkovic Savic. Non fa fallo Gineitis su Adli quando gli ruba il pallone per l’1-1, è in anticipo netto. Come detto, al netto del mancato giallo per Colpani, congrue le ammonizioni: Kean colpisce Ricci e non il pallone respinto da Milinkovic Savic; Njie ha il gomito largo (ma forse non così largo) su Folorunsho; Gosens stende in ritardo Lazaro, non c’è Dogso perché la posizione è ad uscire e c’è Comuzzo che può intervenire; Folorunsho spinge e mette le mani addosso a Gineitis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA