Che non fosse niente di particolarmente grave la Fiorentina lo aveva capito praticamente fin da subito ma, ovviamente, prima di far qualsiasi considerazione voleva vederlo da vicino e sottoporlo a tutti gli accertamenti del caso. E così Albert Gudmundsson (rientrato a Firenze lunedì sera) ha svolto gli esami e il responso non ha fatto altro che confermare le impressione ricevute a caldo, subito dopo la botta alla caviglia subita nella partita giocata con la Nazionale islandese.

Corriere Fiorentino
CorFio ci crede: “Gudmundsson dal 1′ o almeno in panchina col Napoli? Possibile”
«Gli esami svolti hanno evidenziato una sollecitazione a carico del legamento perone-astragalico anteriore — si legge nel report diramato ieri — il calciatore ha iniziato immediatamente il percorso terapeutico-riabilitativo stabilito dallo staff sanitario viola e le sue condizioni saranno rivalutate nel corso dei prossimi giorni al fine di considerare eventuali disponibilità per la gara di sabato». Il dubbio resta insomma, ma la presenza di Gud per la sfida al Napoli (da titolare, o inizialmente in panchina) è assolutamente possibile.
Non fosse possibile schierarlo da titolare, Pioli dovrà scegliere un sostituto: Fazzini, per caratteristiche, sarebbe il trequartista ideale per agire dietro a Kean e Piccoli, ma ovviamente non è da escludere il passaggio a un più classico 3-5-2, con i due centravanti là davanti e un centrocampo più folto, magari rinforzato dal debuttante Nicolussi Caviglia e dal rientro tra i titolari di Fagioli. C’è ancora tempo per scegliere, nel frattempo Gud farà di tutto per non perdersi il debutto stagionale al Franchi. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
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