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REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - MAY 12: Fabio Paratici, Chief Football Officer at Juventus speaks during a media Interview prior to the Serie A match between US Sassuolo and Juventus at Mapei Stadium - Città del Tricolore on May 12, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Ai microfoni di Radio Sportiva, l'agente di mercato Giocondo Martorelli ha scattato una fotografia impietosa del momento vissuto dalla Fiorentina. Una crisi che, dopo il KO di Parma, sembra non avere fine e che mette a nudo lacune strutturali e caratteriali preoccupanti.
Martorelli ha iniziato la sua analisi partendo dai vertici societari: "Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti. Le dimissioni di Pradè hanno creato un vuoto dirigenziale importante". In questo scenario, l'imminente arrivo di Fabio Paratici viene visto come l'unica ancora di salvezza: "L'arrivo di Paratici potrà permettere di sistemare alcune cose nel mercato di gennaio, ma la sconfitta di ieri segna un dato molto negativo. La situazione è tragica; già dopo l'Udinese avevo avvertito di non entusiasmarsi, i problemi non erano affatto risolti".
Il giudizio sulla rosa e sull'atteggiamento mostrato in campo è durissimo. Secondo Martorelli, il confronto con le dirette concorrenti è impietoso: "Questa è una squadra senza anima, e lo dico da mesi. Se uno vede le altre che giocano per la salvezza, hanno un ardore diverso rispetto a quello che fa vedere la Fiorentina". Per evitare il baratro, l'agente invoca un intervento massiccio sul mercato, non solo tecnico ma soprattutto mentale: "Spero che Paratici possa stravolgere i piani e inserire almeno 3-4 giocatori che portino entusiasmo, intraprendenza e coraggio. Bisogna liberarsi da questa negatività che circonda l'ambiente. La squadra è schiacciata su se stessa: se non ci saranno svolte clamorose, la situazione da tragica diventerà drammatica".
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