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Agostinelli: “Fiorentina, così è il minimo sindacale. Poteva fare di più”

Palladino Baroni
L'ultimo turno decreterà chi arriva davanti tra Fiorentina e Lazio, per Agostinelli la squadra di Palladino ha deluso rispetto alla sua rosa
Redazione VN

L'ex Lazio Andrea Agostinelli, di professione allenatore, ha parlato degli scenari dell'ultima giornata che vede contendersi l'ultimo posto in Europa:

Fiorentina? "Pensavo potesse far qualcosa in più quest'anno, con questa rosa. Credo sia mancata la continuità, al momento determinante non riusciva mai a fare quel salto, 7°/8° posto mi sembra poco. Dopo le squadre che la precedono in classifica che ci sia la Fiorentina è il minimo sindacale, con un Kean così doveva lottare per l'Europa League fino all'ultima giornata".


Lazio? "Ha il rammarico che dal 1° gennaio 2025 in casa ha vinto solo con il Monza, un rendimento insufficiente. Ha avuto un calo netto con tanti punti persi in casa, in maniera clamorosa. Baroni? Malcontento ingiustificato verso lui e la squadra, è arrivata ai quarti di Europa League, in campionato è a due punti dalla Juventus che è quarta. Non si può dire molto alla Lazio che ha dimostrato di giocare un calcio bello, per me Baroni va confermato. È iniziato un nuovo corso, l'organico va rinforzato per ambire a qualcosa di più".

Cataldi? "Mi sembrava che giocasse molto bene nella rima parte, poi ha avuto qualche problema. È un giocatore affidabile, se è andato via è perché non c'era fiducia in lui, non credo sia una priorità della Lazio riprenderlo".