"Le pagelle di ViolaNews.com della gara Inter-Fiorentina, terminata 3-0 per i padroni di casa grazie alla doppietta di Icardi e la rete di Perisic.
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Le pagelle di Inter-Fiorentina: malissimo la difesa, segnali positivi da Simeone e Gil Dias
I voti dei giocatori viola della sfida contro l'Inter
"SPORTIELLO 6 - Spiazzato da Icardi in occasione del rigore dell'1-0, salva distendendosi sulla conclusione di Brozovic al 25', evitando ai viola di capitolare. Miracoloso sul solito Icardi quando evita il 4-0 in tuffo. Quando può, mette sempre una pezza sulle lacune di chi occupa le posizioni davanti a lui.
"TOMOVIC4 - In netta difficoltà nel duello con Perisic: stesso giocatore, vecchie e annose lacune difensive. Male nell'azione della seconda rete dell'Inter, quando il serbo si perde totalmente Icardi. Malissimo in marcatura in occasione della terza rete dell'Inter, quando Perisic colpisce di testa indisturbato a pochi passi da Sportiello. Soffre le avanzate nerazzurre in modo sanguinoso.
"VITOR HUGO4,5 - Che sia ancora inadatto al calcio italiano è lampante: cresce con il passare dei minuti ma gli errori di inizio partita sono una macchia troppo grande. Sbaglia la linea difensiva sull'azione che porta al rigore dell'1-0, legge erroneamente la traiettoria del pallone in occasione della seconda rete dei milanesi. Salva sullo spreco di Perisic nel primo tempo, non riesce a calcolare il tempismo giusto in più di una situazione.
"ASTORI 5 - Il meno peggio della difesa viola, nonostante il rigore concesso per un'ingenuità su Icardi. Il voto riflette l'andamento generale del reparto arretrato. Si fa notare con un dribbling da applausi in attacco.
"MAXI OLIVERA4,5 - Male. Timido in fase offensiva, assente in quella difensiva. Tanti, troppi errori in fase di disimpegno. Dubbi sulla sua posizione in linea quando Icardi si smarca prima di guadagnarsi il calcio di rigore.
"SANCHEZ4,5 - In grande difficoltà nel primo tempo, spaesato e avulso dalle dinamiche - non proprio concrete - di gioco nel primo tempo. La seconda frazione è la cartina al tornasole della sua prova:
"VERETOUT5,5 - Tanta sostanza con qualche buona idea. Non è il sostituto naturale di Vecino, non ne possiede le caratteristiche, ma si rivela un calciatore utile alla causa, soprattutto in fase di interdizione. Dopo il calo nella seconda frazione, prova a svegliare la partita con una "bomba" che si stampa sul palo.
(dal 77' ZEKHNINIs.v. - Senza voto per anonimato)
"BENASSI5 - Non riesce a trovare la posizione, questo è il vero problema. Troppo indietro per inserirsi, troppo avanti per fare la mezzala. Il ruolo cucitogli addosso sembra al momento troppo confusionario. E lui scompare dalla partita. Accusa un leggero problema fisico e lascia il campo.
(dal 55' CRISTOFORO5,5 - Sicuramente più mobile di Sanchez e Veretout, anche per caratteristiche. Non incide)
"EYSSERIC6 - Un "Ilicic dal piede destro", potremmo definire così il francese. Allarga il raggio d'azione con il passare dei minuti: dal suo piede nasce il pallone invitante per il primo squillo di Simeone. Quando alza il ritmo, la squadra si accende. Una sufficienza che funge da incentivo.
"GIL DIAS6 - Funambolo. Sempre presente nell'azione, prova spesso a sfruttare la velocità per crearsi lo spazio per la giocata. Attivo e pimpante, un elemento su cui (sarà obbligatorio) lavorare. Dona tre tunnel a Nagatomo, però questo non basta.
"SIMEONE6 - I palloni toccati nei primi venticinque minuti si contano sulle dita di una mano: colpa di una squadra schiacciata e delle difficoltà collettive iniziali. Poi ne dribbla tre in contropiede e serve Gil Dias in profondità, accendendosi. Eysseric lo serve, svetta sulla coppia di centrali nerazzurri - con la quale lotta con onore fino a quando rimane in campo - ma viene fermato da Handanovic. Una delle poche note liete, la sua voglia e la sua garra saranno indispensabili.
(dal 60' BABACAR6 - Non entra per marcare la presenza. Prima lotta, poi prova a sorprendere per l'ennesima volta in carriera Handanovic, ma il portiere sloveno devia in calcio d'angolo la sua conclusione dalla distanza.
"All. PIOLI5,5 - La fase offensiva è segnata dalla confusione che colpisce gli interpreti della stessa, il centrocampo è invece invisibile, la difesa pecca più per le lacune dei singoli che per scelte tecniche e tattiche. L'allenatore parmense schiera in campo una squadra orfana di Chiesa e piena di incertezze, a iniziare da coloro che sono arrivati solamente da pochi giorni. La mancanza di coesione in attacco è un punto su cui sarà necessario lavorare. Forse si poteva fare di più, ma nelle condizioni attuali è difficile rimproverargli qualcosa: anche perché, in certe posizioni, le scelte sono quasi obbligate. 5,5
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