La Fiorentina torna a sorridere contro l’Udinese: sfatato il tabù Friuli quasi dieci anni dopo

Nove anni. Tanta è durata l’astinenza di vittorie della Fiorentina contro l’Udinese in trasferta in campionato. Bisogna tornare all’otto novembre 2009 per ritrovare l’ultimo successo viola contro i bianconeri, prima del 2-0 di ieri firmato Veretout-Simeone. A decidere la partita a favore della squadra gigliata allenata all’epoca da Prandelli fu Vargas, bravo a battere Handanovic con una punizione da posizione defilata. Fu una vittoria importante, arrivata a sei minuti dal triplice fischio.

Per la cronaca, la Fiorentina scese in campo con Frey, De Silvestri, Natali, Kroldrup, Gobbi, Donadel, Montolivo, Marchionni, Santana, Vargas, Gilardino. L’Udinese, guidata da Marino, rispose con Handanovic, Basta, Coda, Pasquale, Lukovic, Inler, D’Agostino, Asamoah, Lodi, Di Natale, Pepe.

Dopo quell’otto novembre 2009, i viola hanno fatto incetta di bocconi amari in Friuli: 2-1 nel 2010-11, 2-0 nel 2011-12, 3-1 nel 2012-13, 1-0 nel 2013-14, 2-2 nel 2014-15, 2-1 nel 2015-16 e 2-2 nella scorsa stagione. La legge dei grandi numeri – positivi o negativi che siano – è destinata prima o poi ad interrompersi e così è stato. Con il successo di ieri la Fiorentina ha sfatato il tabù Udinese, ma – quel che più conta – ha acciuffato il settimo posto, anche se in compagnia di Sampdoria e Atalanta.