C'è un dato emblematico che racconta il cammino della Fiorentina fin qui. Se prendiamo in esame la classifica della Serie A relativa alle sole gare in trasferta, la squadra di Paulo Sousa è da Champions League. 10 punti ottenuti in 6 partite fuori casa, di cui 9 nelle ultime 3, i numeri lontano dal Franchi iniziano ad essere eccellenti visto che solo la Juve ha saputo fare meglio (12 punti), oltre al Napoli che però ha collezionato 11 punti con una gara in più. Non solo, perchè a livello di gol segnati, la Fiorentina è nettamente la migliore con ben 14 reti in trasferta.
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La Fiorentina a due velocità, tra Champions e mediocrità
Le due facce della Fiorentina e la necessità di cambiare ritmo al Franchi. Ma intanto lunedì servirebbe un altro colpaccio esterno...
Peccato che in casa la situazione sia molto diversa, a partire proprio dalle realizzazioni (LEGGI). Curiosamente i punti fatti tra le mura amiche sono sempre 10, ma questo fa della Fiorentina soltanto la tredicesima forza della Serie A nel rendimento interno, sebbene alcune squadre che la precedono abbiano giocato una volta in più. Però la differenza resta ampia dalle varie Roma (18 punti in 6 partite), Lazio e Milan (16 in 7), Atalanta (15 in 7) e Torino (14 in 6) oltre che la Juve (21 punti in 7 match).
Insomma è una Fiorentina a due facce, che sta pagando la sua discontinuità di rendimento: pensate che in 12 giornate i viola non hanno mai centrato due vittorie consecutive. L'occasione arriva lunedì prossimo visto che è in programma un'altra trasferta... anche se ad alto tasso di difficoltà contro l'Inter. La Fiorentina si giocherà le sue carte, sperando poi di iniziare a vincere anche al Franchi. Allora sì che la zona Europa tornerebbe alla portata.
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