Giovani e di prospettiva, così la Fiorentina guarda al futuro. Ma il presente?

La Fiorentina guarda al futuro. Pure troppo, forse, considerando che manca ancora quasi metà campionato e c'è un'Europa League dove giocarsi ancora le proprie carte. Ci pensino Paulo Sousa e la squadra, perchè quanto al mercato lo sguardo sembra già proiettato sulla prossima stagione. E, probabilmente, sul prossimo allenatore. Uno magari che punti forte sui giovani, ancor più di quanto non abbia fatto il portoghese a cui va riconosciuto l'enorme merito di aver lanciato prima Bernardeschi e poi, dal nulla, Chiesa.

Il sospetto però, guardando le mosse di Corvino, è che la società stia mettendo in cantiere tanti giocatori di prospettiva, sognando una Fiorentina yè-yè ma anche mettendo in conto tutti i rischi del caso. Scalera e Castrovilli già presi, il polacco Kownacki vicino e altri talenti di 19-20 anni nel mirino (LEGGI) mentre si è pronti a "sacrificare" gli over 30, Gonzalo in primis. Senza dimenticare gli acquisti verdi della scorsa estate, di fatto mai visti in prima squadra: Dragowski, Diks, Hagi. Una Fiorentina piena di belle speranze per il futuro, ma che ne sarà del presente?