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Gilberto possibile nuova ala: serve un terzino destro puro?

Tomovic e Roncaglia hanno limiti tecnico-tattici. Gli uomini di mercato potrebbero cercare un esterno basso puro e di qualità

Stefano Niccoli

Rinforzare l'attacco. E' questa la priorità degli uomini di mercato della Fiorentina. Da qui alla fine della sessione estiva di trattative, però, un altro reparto potrebbe subire modifiche: la difesa, in particolare il ruolo di terzino destro.

Si pensava che l'arrivo di Gilberto avesse sistemato definitivamente quella zona di campo, ma contro il Chelsea il brasiliano è stato schierato ala. Non è da escludere che Paulo Sousa lo possa riproporre in quella posizione, magari come alternativa a Joaquin. Se davvero così fosse, la Fiorentina avrebbe bisogno di un altro innesto sulla destra, di un terzino puro per intendersi. I giocatori che al momento possono ricoprire quel ruolo sono Tomovic e Roncaglia, nei confronti dei quali gran parte dei tifosi non nutre fiducia. Il serbo e l'argentino hanno dei limiti tecnico-tattici, dovuti soprattutto dal fatto di essere dei centrali, spostati nel corso degli anni sulla corsia esterna. Inoltre, l'ex Genoa si trova meglio in una retroguardia a tre che in una a quattro e, chiunque abbia giocato a calcio, sa che in un reparto arretrato del primo tipo il difensore di centro destra (alla pari di quello di centro sinistra) non è un terzino vero e proprio con la possibilità di spingere lungo la fascia. I suoi, piuttosto, sono compiti da marcatore, con il “libero” (Gonzalo Rodriguez) a dare il via alla manovra fin da dietro. Mancherebbe, dunque, un esterno basso puro e, dettaglio non da poco, di qualità. Quella qualità di cui è dotato Matteo Darmian, accostato alla Fiorentina all'inizio del mercato, ma troppo costoso per le classe del club viola. Alla fine, il classe 1989 ha preso la strada per Manchester, sponda United, dove ci ha messo una sola partita, quella contro il Tottenham, per convincere Van Gaal. Ci sarebbero stati Cristiano Piccini e Luca Bittante, ma i due sono andati, rispettivamente, al Betis Siviglia e all'Empoli a titolo definitivo, anche se la società gigliata si è tenuta il diritto di recompra dei due difensori.

Mancano poco più di venti giorni alla fine delle trattative, la Fiorentina – come molte altre squadre di Serie A – è ancora un cantiere aperto. Sono attese novità in attacco, sarà così anche sull'out di destra?