Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale della Toscana, nonché candidato governatore, ha ricordato Narciso Parigi a margine del funerale nella chiesa della Santissima Annunziata: "Da un punto di vista legato alla città il ricordo più bello risale all'agosto 2002, quando mi propose di attribuire i diritti dell'inno viola alla Curva Fiesole. Costruimmo quel percorso e oggi sento che Narciso aveva la capacità di entrare nel vivo delle cose e di esprimerle nel senso dell'interesse generale di Firenze. Come nota personale, quando nacque mio figlio Gabriele il primo a venirci a trovare fu Narciso, donando a me e mia moglie una orchidea viola. Oltre che un uomo solare, oltre alla persona perbene e innamorata di Firenze, oltre all'uomo che a tanti emigranti ha dato il cuore con 'La porti un bacione a Firenze', era un grande signore, di quella signorilità fatta di bontà".
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Giani: “Narciso Parigi un grande signore. Inno viola? Vi racconto un aneddoto del 2002”
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