news viola

Fiorentina-Palermo: le motivazioni non mancheranno

La Fiorentina vuole la qualificazione aritmetica in Europa League. Il Palermo cerca l’impresa per la salvezza

Stefano Niccoli

Nel calcio, così come nello sport in generale, a fare la differenza a volte sono le motivazioni. E saranno proprio le motivazioni ad avere un ruolo importante nella partita di oggi pomeriggio tra Fiorentina e Palermo. Non c’è dubbio, ad esempio, che la squadra rosanero giocherà con il coltello tra i denti, determinata a dare più del cento per cento per tutti i novanta minuti. Non potrebbe essere altrimenti, viste le ultime due vittorie, contro Frosinone e Sampdoria, che hanno ridato a Gilardino & co. la speranza di poter restare in Serie A, nonostante i continui cambi di panchina voluti dal sempre più indecifrabile Maurizio Zamparini. Insomma: la formazione siciliana darà l’anima al Franchi nella speranza di compiere l’impresa e di regalare una gioia ai propri tifosi, stanchi di una stagione a dir poco turbolenta e all’insegna della instabilità.

Le motivazioni, però, dovrà averle anche la Fiorentina. La sensazione - se non la certezza - è che la squadra di Paulo Sousa abbia mollato sul piano mentale (la gara contro il Chievo ha confermato questa impressione), ma la qualificazione aritmetica alla prossima edizione dell’Europa League non è stata ancora raggiunta. L’obiettivo è lì a portata di mano, vietato fallire. E’ vero che per farsi sorpassare dal Sassuolo – distante cinque punti e impegnato oggi a Frosinone – servirebbe un tracollo generale dei viola, ma è bene non correre rischi. E poi quella contro il Palermo sarà l’ultima partita in casa per la Fiorentina. Per i ragazzi di Sousa un motivo in più per regalare un sorriso al pubblico gigliato prima dell’arrivederci alla fine dell’estate.

tutte le notizie di