Conferenza stampa per Nikola Kalinic, che si presenta ufficialmente alla stampa e ai tifosi viola. Queste le parole dell'attaccante croato: "Grazie per il benvenuto. Le mie qualità? Non mi piace descrivermi, vedrete sul campo quello che so fare. I miei modelli? Ibrahimovic e Drogba. Mario Gomez? Sono qui per sostituirlo, sappiamo tutti che giocatore è ma evidentemente il calcio italiano non gli era congeniale. Anche a me servirà tempo per ambientarmi ma non ho paura e sono sicuro di poter fare il meglio di me stesso. L'allenatore mi chiede di partecipare al gioco e di concentrarmi sull'attacco. Credo di potermi esprimere nello stile di gioco della squadra.
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Kalinic: “Sono qui per sostituire Mario Gomez. Non sento la pressione”
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Babacar? La concorrenza con attaccanti così forti sarà solo uno stimolo per me. La numero 9? L'ho scelto perchè lo porto da quando ero bambino. Non sento una pressione particolare, è normale che ci si aspetti che io faccia dei gol e non ci sono problemi. La partita al Franchi con il Dnipro? Mi ricordo quella partita, la Fiorentina dimostrò di essere un'ottima squadra ed è rimasta simile a due anni fa. Nelle amichevoli abbiamo dimostrato di poter fare molto bene e sono ottimista che faremo una stagione importante. So che la Fiorentina ha un grande pubblico che dà grande sostegno alla squadra.
Joaquin? E' un giocatore che gioca ad alti livelli da molti anni, è conosciuto a livello europeo e una sua eventuale partenza sarebbe una perdita per noi. Spero che rimanga e che sia un giocatore importante per noi.
Mi fa piacere aver segnato alla prima gara in viola e questo mi dà fiducia, anche per il futuro, ma non penso troppo ai gol e a quanti posso segnarne nella stagione. La cosa più importante è che la squadra vinca. Questo è un grande passo e una grande sfida per la mia carriera. Tengo molto alla nazionale e mi farebbe piacere essere convocato, la Serie A è un campionato più importante rispetto a quello ucraino. Dipenderà da me giocare bene nella Fiorentina e conquistarmi la nazionale.
Perchè ho scelto Firenze? Appena ho saputo dell'interesse viola ho fatto pressione presso il mio precedente presidente per poter approdare in Serie A e sono felice di questo".
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