Coppa, Juve e addio di Kalinic: è (davvero) la settimana decisiva per la stagione

Settimana decisiva. E stavolta l'etichetta, spesso abusata, ci sta tutta. Perchè da qui a domenica passa molto delle ambizioni della Fiorentina. C'è la Coppa Italia con la sfida di mercoledì Fiorentina-Chievo, l'unica - sulla carta - abbordabile di un eventuale cammino che poi dovrebbe prevedere sulla strada dei viola il Napoli e una tra Juventus e Milan. Però guai a snobbarla, considerando anche il ritardo accumulato in campionato: la Coppa Italia deve essere un obiettivo da perseguire.

Poi c'è Fiorentina-Juventus, domenica ore 20,45 al Franchi. Perdere potrebbe voler dire ritrovarsi a -11 dal sesto posto e -12 dal quinto, seppur con una gara da recuperare. Vincere potrebbe rappresentare la svolta sul piano del morale e dell'entusiasmo. Kalinic permettendo, però. Perchè questa settimana potrebbe essere anche quella del suo addio. I cinesi del Tianjin continuano a rilanciare e, salvo sorprese, alla fine il croato dirà sì (e pure la Fiorentina, anche se fossero 45 e non 50). Poi si aprirà il nuovo tormentone del reinvestire - se, quanto e quando - il tesoretto. Ma probabilmente saremo, come minimo, alla prossima settimana...