Cinque anni dopo, Pioli aspetta i suoi Gonzalo e Borja

Sono giorni di ricorrenze per la Fiorentina che 15 anni fa ripartiva dopo il fallimento sotto la nuova guida dei Della Valle. Noi però fermiamo la macchina del tempo dopo un terzo del tragitto a ritroso, al 3 agosto 2012, quando su violachannel.tv si annunciava: "ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, le prestazioni sportive dei calciatori Borja Valero Iglesias (Classe‘85) e Gonzalo Javier Rodriguez (Classe’84) dal Villarreal Club de Futbol".

E quindi? Non vogliamo piangere sul latte versato e sul doppio recentissimo addio. Il riferimento è alla precedente "rivoluzione" compiuta dalla Fiorentina. Anche in quell'estate si decise di resettare quasi tutto e ripartire con un nuovo corso, e anche in quell'estate il ritiro di Moena era stato paradossale. A parte Roncaglia, Cuadrado e pochi altri, di acquisti se n'erano visti pochi e per Montella il cantiere era apertissimo. Anche all'epoca la sensazione era che la Fiorentina fosse un po' in ritardo.

Poi, però, dai primi di agosto il mercato si accese all'improvviso e arrivarono in serie Borja, Gonzalo, Aquilani, Pizarro, Viviano e gli altri protagonisti di quella squadra. Che Montella fu bravissimo ad amalgamare a tempo di record. Pioli dovrà provare a fare lo stesso, sperando che anche stavolta il meglio debba ancora venire. Ma il tempo a sua disposizione diminuisce ulteriormente visto che l'accelerata, ad oggi, non sembra imminente.