Bernardeschi, tre sfumature di insofferenza. E il futuro è più nebuloso

Comunque la si voglia vedere, una cosa è innegabile: l'insofferenza diFederico Bernardeschi. Senza volersi addentrare nelle interpretazioni di quel labiale (LEGGI), non serve un sensitivo per capire che il 10 viola non è sereno. E i motivi sono almeno tre. 1) l'aspetto tecnico, perchè nel 2017 Sousa non gli ha mai concesso 90' interi, se non in Coppa Italia col Chievo, relegandolo pure in panchina. 2) il rinnovo, perchè la Fiorentina gli ha proposto un contratto importante ma le sirene dei top club lo tentano. 3) la questione ambientale, che lui stesso ha sollevato senza mezzi termini nel post gara (LEGGI).

Una situazione che rende decisamente più nebuloso il suo futuro. Certo, l'allenatore cambierà e quindi le eventuali frizioni con Sousa non sarebbero più un problema, ma i dubbi sulla sua permanenza a Firenze restano molti. Non è solo una questione economica, ma anche di ambizioni, un discorso ormai noto a tutti. A cui ieri si è aggiunta questa presa di posizione contro l'ambiente, ingiustamente critico - a suo modo di vedere - verso una squadra "di grandi uomini". Trarre conclusioni definitive sarebbe uno sbaglio, ma è chiaro che oggi Bernardeschi sembra più lontano dalla Fiorentina.