Intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, Giancarlo Antognoni si è espresso così sui temi d'attualità viola: "Bernardeschi all'Europeo? È un orgoglio per sé stesso, per i fiorentini e per Firenze; se lo è meritato per il campionato che ha fatto e per le qualità che ha messo in mostra, mi auguro che possa giocare qualche spezzone di partita. L'esclusione di Astori? Conte ha dovuto fare delle scelte, Davide ha fatto un campionato positivo e forse meritava la convocazione ma i posti sono solo 23, anche altri giocatori importanti non sono stati chiamati ma sono tutte scelte ponderate dall'allenatore. Corvino? È già stato a Firenze, sicuramente non avrà un compito facile, qui ha fatto bene e meno bene, garantendo anche grandi plusvalenze. Rui Costa? Se uno come lui viene a Firenze vuole essere protagonista, non può stare "sotto Corvino", al Benfica ha un ruolo-chiave e potere decisionale, perciò non accetterebbe un ruolo secondario. Zappacosta? È un bravo terzino di fascia, quando sei in Nazionale non puoi che avere ottime qualità, può essere un obiettivo ma serve capire se può arrivare, si fanno tanti nomi ma serve un programma chiaro e soprattutto capire quanto può spendere la società, immagino che i tifosi chiedano questo".
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Antognoni: “Se Rui Costa venisse a Firenze non si accontenterebbe di un ruolo secondario”
Le parole dell' "unico 10 viola" Giancarlo Antognoni
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