Federico Guidi, in passato allenatore della Primavera della Fiorentina, adesso guida il Teramo: in un'intervista reperibile sul sito ufficiale del club, troviamo alcune sue parole anche in ottica viola:
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Ex all.: Primavera Guidi: “Che rimpianti con Bangu e Carraro, non c’è pazienza”
Quanti giovani talenti rimasti inespressi
"Talenti inespressi? Ne ho avuti tanti ai tempi della Fiorentina: da Bangu (ora all’Aglianese, ndr) a Diakhate (Nova Gorica, ndr), per finire con Iemmello (Frosinone, ndr), Carraro (Feralpisalò, ndr) e Camporese (Pordenone, ndr) che avrebbero potuto vivere la massima serie con più continuità. Perché a volte serve la fortuna di individuare l’ambiente giusto, uno staff tecnico capace di cucirti addosso l’abito ideale. In Italia, purtroppo, non c’è pazienza anche per un problema culturale, ci aspettiamo tutto e subito. In Spagna, invece, c’è la cultura del bello inteso come qualità del gesto tecnico e non guardano la carta d’identità. E poi ci alleniamo molto meno rispetto all’estero sin dal periodo scolastico, feci uno studio approfondito al riguardo. La Fiorentina migliore? Baggio e Rui Costa sono stati i protagonisti più spettacolari, ma sono state le squadre di Terim, Prandelli e quella del primo Montella, con i vari Pizarro, Aquilani e Borja Valero, a farmi venire la pelle d’oca".
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