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Brocchi a VN: “E’ l’anno della Fiorentina, come si può non puntare alla Champions?”

Brocchi
Considerazioni e analogie tra passato e presente. Il pensiero di Cristian Brocchi in vista della sfida di domenica contro l'Inter
Matteo Torniai

L'intervista di Cristian Brocchi a Violanews.com. Ti sei perso la prima parte? Recuperala qui. Di seguito la seconda:

Parliamo ora di pressioni; perché tu, Cristian, hai avuto modo in carriera di assaporare entrambe le piazze. Come l'Inter e la Fiorentina arrivano emotivamente a una partita di cartello come quella di domenica?

—  

L'Inter è abituata ad affrontare partite di questo calibro. Quando una qualsiasi squadra affronta i nerazzurri, le forze dell'avversario si moltiplicano automaticamente. L'Inter credo che abbia nel proprio DNA l'esperienza per gestire certe partite. Ha una squadra piena di campioni e un gruppo composto da uno zoccolo duro creatosi negli anni, per non parlare della rosa che, a mio parere, è la più forte e completa del campionato. La cosa bella è che la Fiorentina non ha nulla da perdere. E' la sua occasione per dimostrare che è una squadra forte. Io, da inizio campionato, anche quando le cose non stavano girando, guardando la rosa (allenatore compreso) ho sempre detto che questo è l'anno giusto per potersi inserire tra le grandi del campionato.

Quanto è ampio, a livello di classifica, l'insieme delle "grandi del campionato" che hai appena nominato?

—  

Intendo tra le prime quattro del campionato. La rosa è forte che a livello mediatico è stata spesso molto sottovalutata.

Anche la tua Fiorentina chiuse tra le prime quattro del campionato, quali e quante analogie vedi tra le due formazioni?

—  

Rispetto alla mia annata a Firenze, trovo molte similitudini: avevamo una squadra forte, un bravo allenatore. La Fiorentina ha una rosa altrettanto forte, forse ha anche qualcosa in più. Ha dei ricambi in panchina, a mio parere, molto importanti. Quest'anno è un'occasione troppo ghiotta per non puntare alle prime quattro posizioni.


Ringraziamo Cristian Brocchi per la disponibilità.

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