ADV e una situazione… davvero inquietante?

Partiamo dalla considerazione che la Fiorentina dopo la terza di campionato ha vinto le due partite casalinghe e persa una in maniera abbastanza rocambolesca a Torino. La classifica sorride ai viola che aspettando la fine della giornata solo comunque nella parte alta della classifica. Questi sono fatti e non opinioni.

E veniamo alle opinioni: prima di tutto quelle dei tifosi che hanno fatto un comunicato prima della gara e che hanno esposto degli striscioni abbastanza polemici contro la gestione societaria dei Della Valle. Il tifoso è, per ammissione dei vertici della società un cliente, e deve essere contento dello spettacolo per il quale paga regolarmente il biglietto. Se non lo è può,educatamente, contestare.

Infatti a fine gara un accigliato Andrea Della Valle fugge dal Franchi accompagnato dal presidente Mario Cognigni. Si vede subito che c'è qualcosa che non va: la squadra ha vinto ma Della Valle ha un diavolo per capello ed esordisce dicendo "proviamo ad essere sereni", ma non ce l'ha con i tifosi che dice "hanno fatto i comunicati, devono fare tutto ", ma poi cambia marcia ed attacca:  "Non sono di polemica, ma la situazione ambientale che si è creata da tre mesi la definisco inquietante" e poi la chiusura "e per il resto fate le valutazioni tutti".

Queste le opinioni del Patron che rispetto senza peraltro condividerle. Se escludiamo le opinioni dei tifosi che sono stati salvati, resta la stampa rea di aver creato la situazione ambientale inquietante. O mi sono perso qualche articolo al vetriolo o qualche commento salace, ma mi sembra difficile e quindi posso tranquillamente scrivere che la situazione non mi pare affatto inquietante. E anche la mia è un'opinione che può essere condivisa o no, ci mancherebbe.

Ho vissuto tante contestazioni decisamente più pesanti contro società e squadra per giudicare questi tre mesi inquietanti, ma si sa ognuno ha il metro di giudizio personale che non possiamo cambiare. Le opinioni si rivedono e magari cambiano solo dopo un confronto serio, tranquillo e soprattutto nelle giuste sedi. Cosa che forse Della Valle e la società non hanno mai cercato.

Ma se il Patron ravvisa dopo una bella e sofferta vittoria questo scontro aperto con l'ambiente viola, il mio consiglio è quello di parlare, confrontarsi con chi di dovere e cercare di capire cosa non va per il verso giusto. Non è certo buttando un cerino a fine gara che si risolve qualcosa.

Si attendono sviluppi.