Un cognome ed un'eredità pesante, quasi schiacciante. Perché se dici Hagi, in Romania e non solo pensi a Gheorghe, campione che ha segnato un'epoca e vestito le maglie di Steaua Bucarest, Real Madrid, Brescia, Barcellona e Galatasaray. Soprannominato il "Maradona dei Carpazi", ha lasciato in eredità parte del suo talento a Ianis, che come il padre gioca come trequartista e che è da poco un nuovo giocatore della Fiorentina (LEGGI QUI).
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SCHEDA VN e VIDEO: Ianis Hagi, predestinato con in dote un cognome pesantissimo
In patria i paragoni con il padre Gheorghe si sprecano, ma la Fiorentina ha deciso di puntare sul suo talento
Classe '98, ha esordito nella Serie A romena giovanissimo (ad appena 16 anni) nel Viitorul Constanta, squadra dove Gheorghe è presidente ed allenatore, dopo essersi fatto le ossa nell'Academia Hagi, che manco a dirlo è diretta proprio dal padre. Otto presenze ed una rete nella stagione 2014/15, trentuno condite da tre reti nell'ultima che lo ha consacrato il patria. Ianis finora ha dimostrato di avere dei colpi da grande giocatore, ha sempre sfoggiato numeri di alta scuola - soprattutto con i pari età - e non a caso i paragoni con suo padre si sono subito moltiplicati.
CARATTERISTICHE: Ama puntare l’uomo in dribbling e concludere indistintamente con entrambi i piedi. Essere ambidestro è la sua più grande peculiarità, infatti i suoi calci di punizioni sono di un’imprevedibilità assoluta. Non a caso molte delle sue marcature nella sua pur breve carriera sono arrivate proprio dai calci piazzati. Inoltre, Ianis ha in dote una buona rapidità e velocità che gli permette di essere impiegato sulle corsie esterne, anche se è nella trequarti che riesce ad essere più nel vivo del gioco. Fisicamente brevilineo deve ancora irrobustirsi , ma il suo baricentro basso e la sua reattività gli garantiscono un’ottima difesa della palla, anche contro avversari più forti atleticamente di lui.
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