Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

VIOLA NEWS altre news Massimo Orlando: “Kean-Piccoli non funziona. Serve vincere, anche male”

altre news

Massimo Orlando: “Kean-Piccoli non funziona. Serve vincere, anche male”

Massimo Orlando: “Kean-Piccoli non funziona. Serve vincere, anche male” - immagine 1
Le parole di Massimo Orlando a Lady Raio sulla crisi viola, i troppi infortuni e il derby col Pisa.
Redazione VN

L’ex centrocampista viola Massimo Orlando è intervenuto ai microfoni di Lady Radio, affrontando diversi temi legati alla Fiorentina e guardando già alla delicata sfida di domenica prossima contro il Pisa.

“Serve una vittoria, anche senza bel gioco”

—  

Ora serve vincere, la squadra però non gira. La Fiorentina deve trovare ossigeno, punti, anche giocando male. È fondamentale per la classifica e per l’atmosfera che si respira intorno alla squadra. Nelle prime quattro gare non si sono visti carattere e grinta. Il 4-3-2-1 può essere la soluzione giusta per dare più certezze alla difesa, ma il vero problema è che manca il gioco: non è solo un reparto, è tutta la squadra a non funzionare. Pioli non sta trovando gli uomini giusti.


Fortini promosso. In squadra troppi infortuni

—  

Fortininon mi è dispiaciuto: in alcune occasioni ha puntato bene l’avversario ed è entrato con la giusta mentalità. È chiaro però che, in un momento negativo, si venga travolti dall’ambiente viola. Quanto a Lamptey, l’infortunio è arrivato correndo all’indietro: significa che è davvero fragile. Speriamo recuperi, ma gli stop iniziano a diventare troppi. In avanti spero torniGudmundsson, anche se quello visto a Genova non è ancora quello che ci aspettavamo: deve crescere.

 

“Meglio una punta sola”

—  

La coppia Kean-Piccoli non funziona. In Nazionale Kean e Retegui hanno fatto bene, ma contro avversari come Estonia e Israele. Con Piccoli in campo, Kean perde spazio e non riesce a rendere al meglio. Bisogna accantonare l’idea delle due punte, anche perché la squadra non riesce a supportarle. Il Pisa lotta per salvarsi, ma corre, ha cuore, intensità e attende questa partita da quasi quarant’anni. Lo stadio sarà una bolgia: senza il giusto approccio la Fiorentina rischia anche contro i nerazzurri.