Battito viola 2006: Brocchi e Jiménez stendono l’Inter

Mercoledì 8 febbraio del 2006 scende allo stadio Artemio Franchi l’Inter di Roberto Mancini, che sta cercando di tenere il passo della Juventus capolista. La Fiorentina, invece, al primo anno di Cesare Prandelli in panchina, sta disputando un campionato straordinario, nettamente al di sopra delle aspettative. I viola occupano saldamente il quarto posto, ultimo piazzamento utile per la qualificazione alla Champions League dell’anno successivo, e stanno cercando di difendere la loro posizione in classifica dagli attacchi della Roma. La gara è emozionante e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Appassionanti i duelli Figo-Pasqual e Toni-Samuel. Stavolta Luca Toni rimane all’asciutto (incredibile) ma ci pensa Cristian Brocchi, un ex dal dente avvelenato, a battere Júlio César con un tiro dal limite dell’area. Due nuovi acquisti del mercato di gennaio si rivelano decisivi. Bogdan Lobont, preso da Pantaleo Corvino per sostituire l’infortunato Frey, compie un paio di interventi da campione, mentre Luis Antonio Jiménez, appena entrato in campo al posto di Bojinov, raddoppia nel secondo tempo per i viola. A nulla servirà il gol di Recoba a pochi minuti dal termine. Pasqual e Toni non sono gli unici superstiti viola di quella gara di sette anni fa. Anche David Pizarro vi partecipa, seppure con la maglia dell’Inter, giocando gli ultimi concitati minuti del disperato e vano assalto finale dei nerazzurri.

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