La Fiorentina paga ancora una volta un conto salatissimo, uscendo sconfitta anche contro la Roma dopo una partita in cui avrebbe forse meritato almeno il pareggio. Le occasioni non sono mancate — con un palo di Kean, una traversa di Piccoli e un errore clamoroso di Gosens — ma la squadra di Pioli continua a mostrare limiti di gioco, idee confuse e una condizione psicologica preoccupante. È la terza sconfitta consecutiva in casa e la classifica inizia a farsi pesante: solo tre punti in sei giornate, un bottino davvero deludente.

La Nazione
Nazione recrimina: “Fiorentina, meritavi il pari. Ma cosa ha sbagliato Gosens?!”
Il match inizia in equilibrio, con le due squadre che si studiano per un quarto d’ora. Dopo qualche tentativo timido di Dodô e Mandragora da una parte, e le iniziative di Soulé dall’altra, la gara si sblocca al 15’: un pasticcio difensivo tra Celik e Mancini regala palla a Kean, che supera Ndicka e batte Svilar con un gran tiro all’angolino. La gioia viola, però, dura poco: sei minuti dopo, la Roma colpisce in contropiede con Soulé, approfittando dell’immobilismo della difesa gigliata. Poi Cristante, di testa su corner, ribalta tutto portando i giallorossi avanti 2-1.
Nella ripresa la Fiorentina prova a reagire, spinta ancora da Kean, ma manca precisione e lucidità sotto porta. La Roma gestisce con esperienza, rallenta il ritmo e difende il vantaggio, mentre i viola colpiscono una traversa con Piccoli e sprecano l’occasione del pari con Gosens, che da posizione favorevolissima calcia alle stelle. È l’episodio che fotografa alla perfezione il momento della squadra: sfortunata, imprecisa e mentalmente fragile. Il risultato finale lascia l’amaro in bocca e accende nuove preoccupazioni sul cammino della Fiorentina in campionato. Lo scrive la Nazione.
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