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TURIN, ITALY - AUGUST 31: Roberto Piccoli of Fiorentina competes for the ball with Guillermo Maripan of Torino during the Serie A match between Torino FC and ACF Fiorentina at Stadio Olimpico di Torino on August 31, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
La Fiorentina torna da Torino con un altro pareggio, uno 0-0 che lascia irrisolte le perplessità già emerse nelle prime uscite stagionali. La squadra di Piolicontinua a mostrare un gioco opaco e privo di brillantezza, nonostante il tridente offensivo proposto dal tecnico. Ancora una volta, la vera differenza in campo è stata il portiere De Gea,decisivo con interventi da campione che hanno tenuto a galla i viola contro un Torino più determinato e intraprendente.
Nel primo tempo i granata si fanno subito pericolosi, costringendo De Gea a respingere un contropiede fulminante finalizzato da Casadei. La Fiorentina risponde poco e male: Dodo è l’unico a provare qualche iniziativa, Gud alterna lampi e pause, mentre Kean rimane isolato e impreciso. L’unica vera occasione viola arriva al 34’, con Piccoli che prova la conclusione su azione di contropiede orchestrata da Sohm. Dall’altra parte, Simeone sfiora il gol a ridosso dell’intervallo, ancora fermato dal portiere spagnolo.
La ripresa si apre con il debutto del giovane Kouadio e con una Fiorentina leggermente più vivace, ma il Torino resta sempre pericoloso nelle ripartenze. L’episodio più clamoroso arriva al 72’, quando un colpo di testa di Gosens sembra destinato al gol, ma Kean interviene per deviare e finisce per salvare involontariamente la porta avversaria. Da lì in poi la partita scivola senza guizzi fino al triplice fischio, consegnando ai viola un pareggio grigio e poco incoraggiante, che conferma le difficoltà di inizio stagione. Lo scrive la Nazione.
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