Grande con le grandi, piccola con le piccole: così la Fiorentina non è sbocciata

La stagione della Fiorentina è stata segnata da un andamento altalenante, difficile da spiegare solo a parole. A raccontare meglio la realtà viola è un numero: 26, che rappresenta sia i punti raccolti contro le squadre di alta classifica (prime 9) sia quelli ottenuti contro le formazioni di bassa classifica (neopromosse e squadre in lotta per non retrocedere), a dimostrazione di una sorprendente incoerenza nei risultati.

Questo equilibrio apparente nasconde però una contraddizione: la squadra ha mantenuto una buona media punti contro i club più forti, spesso strappando vittorie importanti, ma ha faticato molto contro le avversarie meno quotate, perdendo partite decisive soprattutto nel girone di ritorno. Proprio in questa seconda parte di stagione, i viola hanno visto calare drasticamente il rendimento contro le “piccole”, raccogliendo solo 10 punti su 24 possibili nel 2025.

Di fatto, la Fiorentina non è mai riuscita a consolidarsi oltre il settimo posto dopo la 25ª giornata, navigando tra l’ottava e la nona posizione. Questo andamento a zigzag, fatto di picchi inattesi e crolli sorprendenti, ha reso il campionato pieno di rimpianti. Il numero 26, quindi, diventa emblema di una stagione che ha mancato la costanza e che lascia aperta solo una porta: quella, incerta, della Conference League. Lo scrive il Corriere Fiorentino.