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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 5: Moise Kean of ACF Fiorentina shows his dejection during the Serie A match between ACF Fiorentina and AS Roma at Artemio Franchi on October 5, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Guardarsi in faccia e capire come ripartire. Ieri al Viola Park, la Fiorentina ha ripreso la preparazione, dopo i due giorni liberi concessi dal tecnico Stefano Pioli,ed era inevitabile un momento di confronto (abituale ma adesso ancora più importante) dopo la sconfitta di domenica.
Mancavano 10 nazionalima fra i "reduci" al centro sportivo è stata fatta un'analisi delle cose che non hanno funzionato nella partita contro la Roma. E l'argomento è stato anche più ampio. Nel gruppo c'è grande compattezza, consapevolezza e la voglia di lavorare al massimo per uscire da questo momento di difficoltà. La dirigenza è sempre vicino alla squadra e la trasferta di San Siro viene vissuta come un'occasione di rinascita e di svolta per la stagione.
Intanto stanno facendo un programma di lavoro personalizzato i giocatori che devono recuperare da guai fisici: Dodò, Fazzini ma anche Sohmhanno messo nel mirino la partita di domenica 19 ottobre contro il Milan perché tutti vogliono esserci per cercare di aiutare a dare una scossa al campionato e alla classifica che vede la Fiorentina ancora ferma a tre punti dopo sei giornate di Serie A. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
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