Il lunedì di Firenze è stato monopolizzato dall’arrivo di Roberto Piccoli, nuovo centravanti viola. Attaccante imponente, 1,93 per 80 chili, è il colpo più importante del mercato estivo orchestrato da Pradè e Goretti e l’innesto richiesto a gran voce da Pioli per dare maggior peso al reparto offensivo. La sua prima giornata da giocatore della Fiorentina è stata intensa: visite mediche in mattinata, incontro al Viola Park, firma sul contratto nel pomeriggio e annuncio ufficiale del club. Oggi la presentazione e i primi allenamenti col gruppo, con l’obiettivo di essere pronto già per la sfida col Torino.

Corriere dello Sport
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Dal punto di vista economico, l’operazione segna un record per la Fiorentina: 25 milioni più 2 di bonus al Cagliari, che conserva il 10% sulla futura rivendita,e un contratto fino al 2030 a 1,4 milioni netti a stagione. Una trattativa lunga, iniziata a giugno, quando Piccoli era considerato il possibile sostituto di Kean in caso di partenza dell’ex Juventus. Alla fine Kean è rimasto, ma Pioli ha insistito per avere un’altra punta di peso, convinto di poter far coesistere i due attaccanti in un reparto più fisico e incisivo.
Piccoli ha salutato con gratitudine il Cagliari e i suoi tifosi, ma si è subito calato nella nuova realtà viola. Nelle prime dichiarazioni ha espresso entusiasmo per l’ambiente e per la possibilità di giocare in un contesto caldo e stimolante, promettendo di spingere forte e attaccare la profondità. Sui social ha rilanciato con messaggi di ambizione e motivazione, pronto a iniziare un nuovo percorso. Indosserà la maglia numero 91, già vestita nelle esperienze precedenti e, a Firenze, in passato da Kokorin. L’auspicio, per i tifosi e per lui, è che l’impatto sia ben diverso. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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