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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 26: David de Gea goalkeeper of ACF Fiorentina and Albert Gudmundsson of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between ACF Fiorentina and Bologna FC 1909 at Artemio Franchi on October 26, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Albert Gudmundsson continua a brillare con la sua Islanda, dove veste la maglia numero 10 con libertà, sicurezza e responsabilità che a Firenze si vedono solo a tratti. Anche ieri è stato decisivo a Baku contro l’Azerbaigian, segnando il gol che ha aperto la partita e guidando l’intero reparto offensivo con personalità. Il ct Gunnlaugsson gli concede piena autonomia creativa nel 4-3-3, e i numeri parlano chiaro: quattro gol e due assist nelle ultime quattro gare con la Nazionale, un rendimento che contrasta nettamente con quello mostrato in Serie A.
In campionato infatti Gudmundsson ha segnato gli stessi quattro gol, ma spalmati su diciotto partite, apparendo spesso meno coinvolto e meno incisivo. A Firenze tende ad abbassarsi troppo, finendo per perdersi tra le linee, mentre in Nazionale agisce più largo e più centrale nel gioco, risultando decisivo. Le differenze tra i due contesti contano, ma pesa anche l’atteggiamento: con l’Islanda sembra più libero e motivato, mentre in viola fatica a prendersi il ruolo che ci si aspetta da un investimento da oltre 20 milioni. Da qui nascono i sentimenti contrastanti dei tifosi, divisi tra ammirazione e gelosia per la versione migliore del loro numero 10 che si vede in nazionale.
L’arrivo di Paolo Vanoli potrebbe però rappresentare una svolta. Il nuovo allenatore lo ha già chiamato in causa chiedendogli di adattarsi rapidamente al suo modo di giocare, indicando un cambio di rotta rispetto alle gestioni precedenti. A Genova, trasformando il rigore dell’1-1 in un ambiente ostile, Gudmundsson ha dato un primo segnale di personalità “alla Islanda”. Ora il vero banco di prova sarà la Juventus, dopo un ultimo impegno con la Nazionale che può valere l’accesso al playoff mondiale. Lo scrive il Corriere dello Sport.
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