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Gattuso: “Kean difficilmente avrebbe recuperato. Parole Spalletti apprezzate”

Gattuso: “Kean difficilmente avrebbe recuperato. Parole Spalletti apprezzate” - immagine 1
Alla vigilia di Italia-Israele, il CT Gennaro Gattuso ha parlato di diversi temi; dalle condizioni di Kean alle parole di Spalletti
Redazione VN

Prendersi i playoff per inseguire un posto al Mondiale. Ecco l'obiettivo dell'Italia, seconda forza del gruppo I alle spalle della quasi irraggiungibile Norvegia. Il terzultimo appuntamento delle qualificazioni al Mondiale 2026 degli azzurri, andrà in scena martedì alle 20.45 a Udine, in una sfida delicata non solo in campo contro Israele. Di questo e molto altro, ha parlato il ct dell'Italia Gennaro Gattuso Sky:

L'atmosfera di questa strana vigilia

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"Siamo felici che ci sia stata una tregua. Vedere la gente che torna a Gaza è qualcosa di emozionante. Domani c’è la partita: qualcuno contesterà ma avremo anche 10mila persone allo stadio. Dovremo essere bravi a far venire voglia a tutti di tifarci."

In attacco giocherà Pio Esposito o Raspadori?

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"Pio ha vissuto normalmente il post, è un ragazzo semplice e di poche parole che pedala molto forte. Corre come un centrocampista… Non c'è rischio che si monti la testa. Bisogna valutare anche altre cose, ma le partite durano 95 minuti: c’è chi inizia e chi può fare la differenza entrando dalla panchina. Le valutazioni saranno queste."

Ti hanno fatto piacere le parole di Spalletti?

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"Luciano è un uomo molto schietto, se dice una cosa è perché la pensa. Lo volevo chiamare ma non l'ho fatto per non rompergli le scatole. Sicuramente ho apprezzato cosa ha detto."

Ti piace questa Italia? E sul suo ruolo di ct...

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"Mi innamoro dei miei ragazzi perché li vedo come affrontano gli allenamenti. Mi piace quello. Lo sapevamo che da due mesi che non si può sbagliare, ma apprezzo tanto la crescita. C’è da migliorare ma ci sono anche tante cose positive. Penso sempre che c’è tantissima gente che pagherebbe per stare qua. Io lo vivo come un sogno, indossare questa maglia era il mio sogno. Oggi stavo pensando ai vecchi allenatori che ho avuto qua come Lippi e Trapattoni. Chi l’avrebbe mai detto che avrei avuto questa possibilità? Qui mi sento a casa."

Il ct azzurro, inoltre, in conferenza stampa ha voluto anche fare chiarezza sulle condizioni di Moise Kean, che ha lasciato il ritiro della Nazionale:

"Kean difficilmente poteva recuperare, eppure anche oggi è andato via solo dopo aver pranzato con la squadra. Ora abbiamo altri calciatori, in cui crediamo fortemente".