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Alessandro Ferrari, direttore generale della Fiorentina, ha parlato a Sky prima della gara contro l'Apoel Nicosia:
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Alessandro Ferrari, direttore generale della Fiorentina, ha parlato a Sky prima della gara contro l'Apoel Nicosia:
Serviva un po' di pazienza, abbiamo avuto tante novità ma eravamo e siamo molto convinti che questo sia un gruppo unito, capace di darci soddisfazioni. La clausola di Kean? L'operazione noi la volevamo fare in ogni caso, non è una condizione che noi amiamo ma dall'altra parte c'era questa convinzione quindi abbiamo cercato la giusta maniera di farla. E' stata messa perché lui voleva questa garanzia, sia economica sia tecnica sul fatto che noi lo volessimo a ogni costo. Sarà lui poi a dircelo nel momento in cui vorrà attivarla con un altro club. Vale sia per l'estero, sia per l'Italia. Abbiamo fatto tutto quanto di comune accordo con Palladino.
Kean, come rivelato nei giorni scorsi dal Corriere dello Sport, ha nel contratto una clausola rescissoria di 52 milioni di euro, mentre la Fiorentina lo ha prelevato dalla Juventus per 18 bonus compresi. Praticamente il triplo del prezzo di acquisto.
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