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Il giornalista Benedetto Ferrara, intervenuto ai microfoni di Radio Bruno durante il Pentasport, ha commentato il momento della Fiorentina:
Sarebbe divertente veder giocare questa rosa che è la più forte dell'era Commisso, con un allenatore più coraggioso. L'allenatore è Palladino che non è in discussione per la società, quindi spero che ieri abbia capito che quando la squadra gioca svincolata dalle proprie paure può fare male. Gudmundsson e Kean devono essere una coppia, giocare vicini. Non si può giocare solo di lanci, Kean lotta ma è troppo solo. E' una squadra che può giocare a calcio, ci sono giocatori forti. Con la sua passività, il chiudersi dietro ha perso il suo coraggio. E questo devi imparare dalla lezione di Napoli: devi giocare a calcio e divertirti nel farlo. Si stiamo crescendo ma ormai dobbiamo essere cresciuti.
Nel calcio esistono due elementi: il risultato e la prestazione. Il primo tempo di ieri non è stato un bel calcio, il secondo meglio. La società ha fatto un ottimo mercato a gennaio. Quando sento certe parole mi preoccupo. Un conto è sdrammatizzare una sconfitta a Napoli che non ci sta perché nel secondo tempo la Fiorentina ci ha provato. Poi ci sono stati errori difensivi, Pongracic mi è sembrato perso quando è entrato. Ma se punti in alto devi andare ovunque pensando di fare risultato. Non puoi buttare un tempo a partita se punti in alto.
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