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Cecchi: “Piccoli esclude Kean. Pradé? E’ da applausi, ma ha un difetto”
Stefano Cecchi, ospite al Pentasport di Radio Bruno, ha analizzato il periodo che la Fiorentina sta attraversando:
Vorrei cercare di vedere il pieno invece del vuoto, che è tanto. Ieri sera la delusione era tanta, al gol di Kean pensavo che la Fiorentina avesse potuto dare una svolta. Non si deve mollare perché è stata la partita migliore del ciclo di Pioli. Non ha fatto cose eccelse, ma temevo che lo scollamento tra allenatore e spogliatoio fosse profondo ed evidente. Ieri c'è da salvare il carattere della squadra. La Fiorentina ha cercato di correggere il destino. Ieri c'era Moise Kean contro tutti. Il problema in questo momento è recuperare il resto della squadra, che può solo migliorare. La dirigenza non caccerà Pioli. Alcuni giocatori sono l'ombra di loro stessi e Gosens ne è il manifesto. Lui sa di avere una sofferenza. Pioli, questo è il momento di battere un colpo. Fazzini è l'unico che ha il coraggio di strappare anche al costo di sbagliare.
Kean nel primo tempo è inarrestabile, nel secondo tempo ritorna normale perché ha bisogno di spazio. Piccoli è la fotocopia di Kean, uno esclude l'altro. L'investimento forse era meglio farlo sul centrocampista.
E' incomprensibile. Per come l'abbiamo accolto è inspiegabile. Ti ricorda alcuni giocatori che prendesti con l'idea di fare un salto di qualità e invece... Nel primo tempo quante palle ha toccato? Il ruolo è lo stesso di Genova.
Pradé è da applausi per aver confermato alcuni giocatori che sembrava impensabile. Alcuni acquisti fatti però purtroppo sono un fallimento. Piccoli sta funzionando, ma probabilmente serviva altro. Sohm e Dzeko non stanno funzionando. Forse questo non basta per mandarlo via. Il suo difetto è che è da troppo tempo a Firenze, si creano ruggine e tensioni. Con Barone contava il giusto, sono due mercati sul quale giudicarlo. E l'anno scorso l'ha azzecato.
Se la Fiorentina non vince la scommessa con Fagioli, qualche problema a centrocampo ci potrebbero essere. In estate pensavamo potesse alzare il tasso tecnico della squadra.
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