FOCUS VN Il Guingamp di Gourvennec ai raggi X

Convincente in Europa, deprimente in patria. Questo il sunto del primo scorcio di stagione del Guingamp. Se nel girone di Europa League è in corsa per una storica qualificazione ai sedicesimi di finale, in campionato la formazione bretone è in grande difficoltà e lotta per non retrocedere.

Scendendo nel dettaglio, il Guingamp in Ligue 1 ha raccolto appena dodici punti in quattordici giornate, frutto di quattro vittorie, equamente distribuite tra partite interne e in trasferte, e ben dieci sconfitte. Un altro dato che emerge è la difficoltà realizzativa e la contemporanea fragilità difensiva; appena dieci i gol segnati, a fronte di ben venticinque subiti. Al momento il Guingamp occupa il penultimo posto in classifica e fa parte di un gruppo di cinque-sei squadre che sembrano destinate a lottare per rimanere nella massima serie.

In Europa League, invece, la musica cambia. Dopo il debutto shock del Franchi, dove la truppa di Gourvennec rimediò un 3-0 chiudendo la partita in dieci uomini, sono arrivate due vittorie e un pareggio. Ruolino di marcia che permette ai rossoneri di occupare il secondo posto alle spalle della Fiorentina e, soprattutto, davanti al più quotato PAOK e alla Dinamo Minsk fanalino di coda. Il sogno qualificazione sta maturando tra le mura amiche, allo Stade de Roudourou che domani ospiterà i viola di Montella, dove sono arrivate due affermazioni per 2-0 contro PAOK e Dinamo Minsk.

Il tecnico Gourvennec è solito schierare i suoi con il 4-2-3-1, modulo che permette di esaltare alcune delle individualità presenti in rosa. Su tutti l'ala destra Beauvue, franco-guadalupense classe '88, capocannoniere stagionale della squadra con quattro reti. A comporre la spina dorsale della squadra ci sono due veterani: in mezzo al campo c'è capitan Mathis, classe '80, mentre al centro della difesa troviamo Sorbon, classe '83, che con Kerbrat compone una coppia che dimostrato di essere tutt'altro che impenetrabile. Nel pacchetto offensivo sono da tenere d'occhio anche Marveaux, trequartista giunto in Bretagna in prestito dal Newcastle, e Yatabaré, centravanti statuario (190 cm di altezza) nel giro della nazionale del Mali. Tra i pali finora Gourvennec ha alternato i propri portieri, il maliano Samassa e il danese Lossl, senza però trovare il titolare a cui affidare con continuità la difesa della porta. Meritano un citazione anche Mandanne e Schwartz, due elementi importanti nel reparto avanzato e entrambi in rete due volte finora.

STEFANO FANTONI

Twitter @stefanto91