Ancora Corvino: “Squadra attrezzata. Dzeko? E’ un simulatore”

Dopo i festeggiamenti del primo anno di vita de I'Grillo Fiorentino, il dt viola Pantaleo Corvino si è soffermato a parlare con i giornalisti della partita vinta contro la Roma e non solo: "La partita di ieri è stata molto tattica, tutte e due le squadre hanno giocato per non sbagliare. Alla fine Paulo Sousa ha voluto vincerla con l'inserimento di Babacar, dimostrando che la Fiorentina voleva vincere rischiando anche qualcosa, ma ne è valsa la pena. Con Cristoforo al posto di Kalinic poi la squadra si è equilibrata".

Sanchez? "Avevamo da fare tanto sul mercato in uscita, in entrata volevamo dare alternative ad una squadra importante che volevamo lasciare com'era. Gli acquisti dovevano essere funzionali, piano piano Sanchez, Olivera, Salcedo, Cristoforo e gli altri dimostreranno di esserlo".

Domani l'Udinese: "Veniamo dal giovedì di coppa, poi ci sarà domenica il Milan e ancora Europa League. A volte le tante partite alterano il valore della squadra, a Udine sarà una gara che deve tenere presente il grande numero di impegni ravvicinati. Obiettivi? Siamo una squadra attrezzata, strada facendo vedremo quanto saranno competitive le altre. Siamo pronti per affrontare tre competizioni".

Su Bernardeschi e Babacar:  Quello che è stato detto è ormai passato, siamo pronti ad affrontare il presente. Babacar è un valore importante come tutti quelli che fanno parte della rosa. Quando sarà chiamato in causa si rivelerà all'altezza di una Fiorentina attrezzata bene".

Su Dzeko: "Mi hanno infastidito tutte queste voci, per me era giallo per simulazione del bosniaco. Dzeko è un attaccante che spesso si butta in area basti guardare alla gara con la Samp. Dispiace che la nostra vittoria sia passato in secondo piano".

Mercato? Abbiamo ancora le scorie di quello estivo. Il rinnovo di Gonzalo? Abbiamo un appuntamento tra circa un mese con il suo procuratore, poi penseremo anche al futuro. Dobbiamo essere attenti di far fronte alle situazioni volta per volta. Abbiamo fatto sacrifici per tenere quasi tutti, che fino a gennaio scorso avevano tenere botta a tutte le big del campionato".