giovanili

Minelli e i suoi fratelli: quanta qualità nell’attacco viola del futuro

La prossima stagione la Primavera viola disporrà di numerosi attaccanti di talento

Stefano Fantoni

Melius abundare quam deficere dicevano i latini. I responsabili del settore giovanile della Fiorentina sembrano aver preso alla lettera questo famoso proverbio, aggiungendo anno dopo anno tessere ad un puzzle infinito. Ogni sessione di mercato il club viola mette le mani su un giovane talento in rampa di lancio, italiano o straniero non fa differenza, l'importante è vestire di viola ogni giovane con un potenziale da Serie A, possibilmente attaccante. L'ultimo in ordine di tempo è Ianis Hagi, dalla prossima stagione a disposizione della Primavera. La formazione al vertice del vivaio viola potrebbe disporre di un attacco dal potenziale illimitato nella prossima stagione.

Il nuovo reparto avanzato sarà guidato da Minelli, sette reti quest'anno e una presenza in prima squadra. Al centro potrebbe essere finalmente la volta buona per Dabro, che nei suoi due anni fiorentini non è riuscito a esprimersi al massimo. Anche Chiesa avrà chance importanti per una maglia da titolare, soprattutto considerando quanto sta facendo quest'anno da seconda linea. Poi troviamo Colato, Cinti e Tronco, fin qui impiegati col contagocce e che il prossimo anno potrebbero salire alla ribalta.

Solo con i classe '97 la Primavera futura può disporre di sei attaccanti e, almeno in linea teorica, potrebbe fare a meno degli innesti dagli Allievi Nazionali. Ovviamente, non sarà così. Hagi jr è pronto a duellare per una maglia da titolare, anche se ha caratteristiche che gli permetterebbero di agire alla Borja Valero in mediana. Dopo mesi di apprendistato e raffiche di gol in nazionale anche lo sloveno Mlakar sarà a disposizione, così come l'americano Perez, tornato ad allenarsi a Firenze dopo la buona Concacaf Under 17. Poi ci sono TrovatoAkammaduCaso, ovvero il tridente titolare della formazione di Iacobelli che sta provando ad andare alle finali nazionali.

Altri sei elementi offensivi, che sommati ai precedenti sette fanno tredici attaccanti a disposizione di mister Guidi per la prossima stagione. Probabilmente, anzi, sicuramente troppi, soprattutto per un settore giovanile. Ai dirigenti viola trovare la soluzione migliore per valorizzare i propri gioiellini.

STEFANO FANTONI

twitter @violanews