L'Olanda ha recuperato due gol in pochi minuti all'Argentina: quello schema su punizione con il passaggio di Koopmeiners a Weghorst rimane nella storia, ci vuole sempre un po' di sana follia per andare oltre l'ostacolo. Due gol li ha rimontati anche la Francia ieri, finendo poi battuta ai rigori come gli Oranje. Ma più di tutti i transalpini hanno dimostrato come basti un episodio per cambiare totalmente l'inerzia di una partita, anche a fronte di 80 minuti di dominio avversario.
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L'Inghilterra forse era all'anno giusto, ma quel maledetto rigore di Kane l'ha condannata. Il 9 inglese si è giustificato: "Ci si prepara per tirarne uno solo, non due". Non lo ha detto il dottore che ci si deve ripresentare per forza dal dischetto, possono tirare anche altri. Occorre freddezza, sì, ma anche la lucidità di capire qual è l'uomo migliore in ogni situazione.
Il Brasile ha staccato la spina per un attimo e, quando sembrava aver finalmente superato la barriera croata, è stato punito da Petkovic, oscuro attaccante che ha sempre galleggiato tra alta Serie B e bassa Serie A, finendo in lacrime. Tenere alta la concentrazione fino all'ultimo istante. Di contro, la Croazia è salita sul podio fondamentalmente senza un attaccante vero e proprio, sbugiardando un po' quello che avevamo evinto dalla Germania. Nel calcio non esiste una scienza esatta, tutto va sempre riportato alla realtà in questione.
La Spagna ha fatto i suoi calcoli per evitare il Brasile ai quarti, ma si è ritrovata a perdere agli ottavi contro il Marocco, che ha alzato il suo muro: il tiki-taka ormai è superato, roba vecchia. Il Portogallo, anch'esso eliminato da Amrabat e compagni, è la prova di come puoi avere una rosa profondissima, ma poi in campo ci vanno in 11 e se sbagli formazione non è sempre facile recuperare.
L'Argentina campione del Mondo insegna che vincere soffrendo è più bello (sempre che poi si vinca davvero), che bisogna essere anche un po' sporchi e cattivi, e che a volte i pianeti si allineano: Messi, per la sua carriera, reclamava questo titolo quasi per diritto.

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