Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

Parma-Cagliari-Empoli = Juve-Atalanta-Milan: ecco il nulla osta per la Champions

Parma-Cagliari-Empoli = Juve-Atalanta-Milan: ecco il nulla osta per la Champions - immagine 1
Bissare lo score ottenuto con le grandi e risolvere un problema che sembrava senza rimedio: è il momento della verità
Federico Targetti
Federico Targetti Caporedattore 

"Se dopo 7 punti contro Juve, Atalanta e Milan non ne fai altrettanti contro Parma, Cagliari ed Empoli, allora siamo punto e a capo". Queste parole sono state messe nero su bianco dalla stessa penna che state leggendo nella notte tra il 5 e il 6 aprile, dopo il 2-2 di San Siro contro i rossoneri. A quasi un mese di distanza, la sfida è stata raccolta e superata da Palladino e i suoi ragazzi, pur con tante difficoltà e imprevisti: 7 punti prima e 7 punti dopo. E allora se davvero il problema piccole non è più cronico, e se la Fiorentina tiene fede a se stessa nei confronti diretti (Roma e Bologna in questo concitato finale di stagione), riteniamo di poter davvero permetterci di sperare in qualcosa di grande.

Non è perfetta, ma ci porta a casa

—  

Al pareggio col Parma c'era scoramento, ma dobbiamo ammettere che dopo aver visto i ragazzi di Chivu battere la Juve al Tardini abbiamo un po' rivalutato lo 0-0 del Franchi. La vittoria di Cagliari ottenuta dopo il rinvio, i disagi e la questione che ha riguardato Kean è stata un segnale, battere l'Empoli che lotta per non retrocedere senza anche Dodò un'insegna al neon: finalmente un rendimento costante. Anche se il gioco non si mantiene brillante - del resto non lo è mai stato, eppure i punti sono sempre arrivati in quantità accettabile anche nei momenti più difficili. E dire che del bello si è visto eccome, grazie ad Adli (bentornato, servirà come il pane avere sia lui sia Fagioli a disposizione) e grazie a Mandragora, il giocatore di Serie A con più contribuzioni a gol in assoluto dall'inizio di febbraio a oggi, 10. La Fiorentina, dopo 34 giornate, ha solo un punto in meno di quanti ne aveva l'anno scorso alla fine del campionato. La rosa è più forte, quindi non è nulla di miracoloso, ma se l'obiettivo era fare meglio, beh, questo obiettivo al 99% verrà centrato, almeno a livello di classifica.


Non c'è nulla che impedisca di sognare

—  

"Nulla osta", appunto, nulla si mette di traverso. Se la Fiorentina fa punti sia contro le grandi sia contro le piccole, come è stato nelle ultime sei giornate di campionato, allora non c'è ragione per ritenere impossibile qualsiasi traguardo, come ha assicurato Richardson in conferenza stampa. La partita con la Roma sarà come una finale: i giallorossi hanno battuto un'Inter sulle gambe a San Siro, arrivano come i migliori in A da fine dicembre ad oggi e andranno affrontati senza Dodò indisponibile, senza Ranieri squalificato e tra una semifinale e l'altra contro il Betis in Conference League; per fortuna con Kean in attaccostando a quel che dice Palladino. Serve qualcosa di straordinario. Ma non è esattamente qualcosa di fuori dall'ordinario quel che stiamo raccontando da agosto in questa stagione?

Parma-Cagliari-Empoli = Juve-Atalanta-Milan: ecco il nulla osta per la Champions- immagine 2