Raffaele aspetta i rientri, ma il centrocampo?
—È arrivato ieri il secondo nuovo acquisto del mercato, Pongracic (QUI IL VIDEO), assieme al rientrante Barak. Palladino ha così il sostituto di Milenkovic, ormai nuovo giocatore del Nottingham Forrest. Quarta rientrerà il 9 agosto, cosi come Nico Gonzalez, carichi dopo aver vinto la Copa America. Tra pochi giorni scadrà anche la possibilità del Manchester di poter riscattare Amrabat, ma il marocchino non vuole tornare a Firenze e si ipotizza un nuovo prestito (QUI I DETTAGLI). L'ultimo a tornare sarà Beltran (ECCO QUANDO), impegnato alle Olimpiadi con l'Argentina. Finita la lista, possiamo notare (non una sorpresa) la mancanza quasi totale del centrocampo. Con Amrabat che non vuole tornare, Barak che viene visto come trequartista, e i giocatori andati via, Palladino ha potuto lavorare solo con Mandragora, Bianco, Amatucci e l'adattato Infantino.
A cosa serve il ritiro così?
—Ovvio, la Fiorentina continuerà a lavorare anche dopo la fine del ritiro al Viola Park, in Inghilterra, con (si spera) dei nuovi acquisti, sopratutto al centro del campo. La sensazione che rimane, però, è quella di non aver utilizzato a pieno le funzionalità del centro sportivo viola. Si, Palladino ha usato questo tempo per conoscere i ragazzi e valutarli (soprattutto tanti giovani). Ma, come detto in precedenza, non ha potuto lavorare con il materiale umano che lo accompagnerà per tutta la stagione. La speranza di tutto il tifo è che, ben presto, il gruppo sia al completo. Anche perché tra meno di un mese inizia la nuova stagione, e la Fiorentina, come due anni a questa parte, avrà una partenza di fuoco, tra Serie A e preliminari di Conference.
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