Vienna e Rio Ave, “ribaltare le sorti della stagione”: numeri e parole di Pioli

La Fiorentina di oggi si trova in una situazione, a suo modo, speculare da un lato, ma rovesciata dall'altro. Dopo sette giornate, la squadra è ultima in classifica con appena tre punti, al pari di Pisa e Genoa. Numeri da allarme rosso.

Negli ultimi anni la Fiorentina si è sempre posta come obiettivo quello di migliorare la stagione precedente. Lo scorso campionato si era chiuso con un sesto posto e 65 punti, ma oggi la realtà è ben diversa: a ottobre i viola contano già quattro sconfitte. Per fare un paragone, la squadra di Palladino nella scorsa stagione ne aveva accumulate 11 in totale.

Mantenendo l’attuale ritmo - quattro ko ogni sette partite - la Fiorentina chiuderebbe l’anno con 20 o 21 sconfitte, una media da retrocessione. Basti pensare che Empoli e Venezia, rispettivamente terzultima e penultima nella scorsa Serie A, si erano fermate a 19 sconfitte complessive. Numeri che rendono evidente l’urgenza di una svolta immediata.