Amir Richardson, poteva affrontare la partita di domani al Franchi da avversario. La Fiorentina, infatti, all'ultimo giorno di calciomercato estivo aveva ceduto in prestito il centrocampista marocchino proprio all'Hellas Verona. Tutto stava per concretizzarsi con un'operazione simile a quella di Nicolas Valentini, ma l'ex Stade Reims bloccò la trattativa e fece saltare quello che sembrava un trasferimento già fatto.

esclusive
Richardson e quel no al Verona: era fatta, cos’è successo a settembre
Il no di Richardson stupì, soprattutto Stefano Pioli, che lo aveva relegato all'ultimo posto fra i centrocampisti in rosa. Il marocchino dovette interrompere la preparazione estiva per seguire da vicino il padre, malato di cancro, poi scomparso l'11 novembre. Tornato al Viola Park non riuscì a convincere Pioli e la Fiorentina optò per la strada del prestito.
Fallite diverse trattative. Si era parlato del Siviglia, poi del Pisa. Alla fine l'accordo arrivò col Verona che però non andava bene al centrocampista. Che, nel mentre era rimasto ai margini della rosa. Con Stefano Pioli, infatti, Richardson era diventato un vero e proprio desaparecido.
Con Vanoli Richardson può diventare una risorsa
—Con l'arrivo del nuovo tecnico, Paolo Vanoli, le cose sono presto cambiate. Prima 11' nel finale della gara persa 2-0 contro l'Atalanta e poi la grande sorpresa giovedì in Conference League. Titolare in una partita fondamentale nell'ottica di superare il girone di Conference League, come quella con la Dinamo Kiev.
Un primo tempo difficile, figlio forse anche dell'emozione. Ma le qualità di Richardson sono emerse alla distanza soprattutto nel finale del secondo tempo con il passaggio alla linea a 4. Il numero 24 ha giocato tutta la partita aiutando la linea difensiva in più occasioni. Le premesse ci sono tutte per una seconda parte di stagione da protagonista. E chissà che, nella partita decisiva di domani al Franchi, contro quel Verona che poteva vederlo tra le proprie fila, non possa finalmente mostrare tutte le qualità e aiutare la Fiorentina ad uscire dai bassifondi della Serie A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

