Rolando Mandragora sempre più leader di questa Fiorentina: Palladino adesso non può più proprio farne a meno
Fino a febbraio sembrava essere l'ultima scelta a centrocampo, ma adesso qualcosa dentro a Rolando Mandragora sembra cambiato. Con la presenza di ieri, il numero 8 viola, ha raggiunto quota 130 presenze con la maglia della Fiorentina, con dati a suo favore che stanno diventando sempre più positivi. Sì perché, oltre ai gol, anche il livello delle sue prestazioni da più di un mese a questa parte è cresciuto. E grazie anche a queste prove il suo epilogo sul futuro potrebbe cambiare. Il contratto è in scadenza nel giugno 2026, data non troppo lontana, che quindi necessita di un incontro al più presto tra agente e società.
Un vero leader
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Rolando Mandragora, poi, si è dimostrato anche un uomo spogliatoio molto importante per questa Fiorentina. Il suo mancino è uno dei più apprezzati in rosa e infatti anche Palladino gli ha affidato molti compiti sulle palle da fermo: oltre agli angoli e le punizioni, il numero 8 è anche tra i migliori rigoristi della squadra. Con il ritorno al centrocampo a tre Palladino non può più farne a meno, perché grazie alle sue caratteristiche Mandragora riesce a dare grande continuità durante la partita, sia in fase offensiva che difensiva. La gran botta da fuori è sicuramente una delle sue specialità, ma nelle ultime partite lo abbiamo visto in grande spolvero anche negli inserimenti negli spazi (la rete contro la Juventus ne è un chiaro esempio). Insieme a Cataldi e Fagioli hanno dato vita ad un reparto molto solido, capace di affrontare ogni tipo di avversario. Qualità e quantità, doti che questi tre giocatori stanno dimostrando sempre di più, partita dopo partita.