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“Insieme faremmo paura, ma ora lo sblocco io”: Leao e Kean, un rapporto speciale
La gara di domani a San Siro tra la Fiorentina di Stefano Pioli e il Milan di Massimiliano Allegri, vedrà tante storie intrecciarsi. Tra il ritorno a casa dell'ex tecnico dell'ultimo Scudetto rossonero e la sfida contro un vero e proprio spauracchio per l'Allegri milanista (qui i precedenti), sono due i protagonisti che gli amanti del calcio e i tifosi delle proprie squadre guarderanno con particolare attenzione. Entrambi, per motivi diversi, avrebbero potuto saltare questa gara: Moise Kean per l'infortunio alla caviglia accusato in Nazionale e Rafael Leao per alcuni comportamenti in campo non proprio esemplari e un rapporto con Allegri che è parso non idilliaco.
Oltre al talento calcistico, i due attaccanti condividono fuori dal campo una grandissima amicizia e anche un feeling musicale. Entrambi, infatti, hanno una forte passione per la musica rap e prossimamente pubblicheranno una canzone in collaborazione dal titolo "Big Dawg". Espressione dello slang americano che si riferisce ad una persona autorevole e importante. Spesso queste due parole vengono usate con ammirazione, come sinonimo di "grande capo" o "leader".
Sul terreno di gioco del Meazza, si sfideranno domani alle 20.45, da una parte ci sarà Way 45, ovvero il nome d'arte di Leao e dall'altra Kean, in arte KMB.
Il legame tra di loro va oltre la musica. Il portoghese, infatti, ha aperto un canale Twitch, dove realizza dirette in cui ascolta musica, reagisce ad alcuni video e parla con i propri tifosi. In una live, pochi giorni prima che la Fiorentina giocasse al Franchi con la Roma, Leao ascoltò in diretta sulla piattaforma di streaming la canzone di Kean "Bombay", dicendo che così il bomber viola avrebbe realizzato il primo gol in campionato. Pochi giorni dopo, come per magia, l'ex Juventus segnò la rete del momentaneo vantaggio viola e colpì un palo proprio contro la Roma.
Al contrario, domani vorrà sbloccarsi il portoghese, alla prima gara da titolare dall'esordio in Coppa Italia col Bari. L'infortunio e lo scarso impegno nelle ultime gare lo hanno poi allontanato dalla posizione di titolare, ma grazie alle assenze rossonere, domani tornerà in campo dal 1' con la volontà di segnare il primo gol stagionale.
Negli ultimi mesi sono state tante le battute su un possibile futuro nella stessa squadra. Inizialmente è stato Moise Kean, che nel 2024, durante un'intervista a Sportweek disse: "Rafa è un ragazzo d'oro, un vero amico. L'ho conosciuto tanti anni fa giocando contro in nazionale e da lì abbiamo mantenuto un legame molto stretto. La connessione che ho con lui e con McKennie non ce l'ho con altri nel mondo del calcio". Poi, durante una live su Twitch è stato Leao ad andarci più pesante: "Io e Kean insieme? Magari… anche al Milan. Io voglio molto bene a Moise, è come un fratello per me. Insieme in campo faremmo paura, ci mangeremmo tutti. Ovunque andrà, farà bene".
Per adesso è Firenze che si gode il proprio bomber, capace di segnare 25 reti nella passata stagione. Mentre a Milano, qualcuno sta iniziando a perdere la pazienza nei confronti del funambolo Leao, spesso più incline alla bella giocata che al ripiegamento difensivo chiesto da Allegri. Domani si troveranno, con tutta probabilità, sullo stesso campo ed entrambi dovranno aiutare la propria squadra ad uscire da una situazione difficile. Moise Kean per via dei punti della sua Fiorentina, mentre Leao dovrà sopperire alle mancanze di Pulisic e Rabiot.
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