VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Fagioli quando ha smesso di crederci? Esempi Modric e Lobotka. Come tutto è cambiato

esclusive

Fagioli quando ha smesso di crederci? Esempi Modric e Lobotka. Come tutto è cambiato

Matteo Torniai Redattore 

Nelle prime amichevoli, Pioli aveva disegnato una Fiorentina con Fagioli vertice basso del 3-5-2, sostenuto da due mezzali dinamiche (a rotazione Sohm, Mandragora e Ndour). Contro la Carrarese, il 25 luglio, Fagioli è protagonista assoluto: due lanci perfetti per Kean, gestione pulita del pallone, tentativi dalla distanza e una presenza costante in costruzione. La Fiorentina vince 2-0 e lui si prende le prime copertine: "Bella prestazione, tanta qualità, sempre più leader del centrocampo viola", si legge sulle pagelle di giornata.

Pochi giorni dopo, il 9 agosto, nell’amichevole di lusso contro il Manchester United, Fagioli tocca più palloni di chiunque altro in campo. Imposta, organizza, detta i tempi e si conferma il punto di riferimento tecnico dei viola.

Ma dopo le buone sensazioni estive, la realtà delle partite ufficiali ha restituito un quadro più complicato.