Palladino ha ora un gruppo motivato dopo le vittorie contro Juventus e Panathinaikos, e quasi al completo (fatta eccezione per Colpani). Toccherà al tecnico gestire le energie tra campionato ed Europa e dimostrare quale è la vera ambizione di questa squadra, concetto tanto ribadito da giugno ad oggi. I giocatori ci sono e la rosa pure. In Serie A, i viola dovranno affrontare Atalanta, Milan, Roma e Bologna. Tra le pretendenti al quarto posto, insieme alla Juventus, i viola hanno forse uno dei calendari più favorevoli, anche se lo step che la Fiorentina dovrà fare è contro le medio-piccole della classe, come sottolineato da Palladino stesso.
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“Ci siamo dati un obiettivo”: dove può arrivare davvero la Fiorentina
Replicare il girone d'andata è fattibile? Alla 19esima, la Fiorentina aveva 35 punti. Oggi ne ha 48 con 27 punti ancora a disposizione. Il massimo possibile in totale è di 75, un'utopia, naturalmente. Riproporre lo stesso numero di punti, anche ad occhio, risulta complicato (ne servono 22 su 27), ma nella corsa di fine campionato, quando tutti i spingono alla ricerca del piazzamento migliore, bisogna saper gareggiare anche sugli altri, piuttosto che solo su se stessi e sulle futili medie aritmetiche.
Scontri diretti decisivi
Ecco le sfide chiave da qui a fine stagione per la corsa al quarto posto:
Lo spiraglio per sognare: la doppia corsa all'Europa nella prossima scheda
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