Se la Champions League è un obiettivo (seguendo la suggestione della sala stampa), bisogna essere consapevoli che un quarto posto non dipenderebbe solo dalla Fiorentina. Il Bologna, quarto con 53 punti (+5 sui viola), ha mostrato una crescita costante senza battute d’arresto, ma nelle ultime nove giornate dovrà affrontare Napoli, Atalanta, Inter, Juventus, Milan e la stessa Fiorentina.
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“Ci siamo dati un obiettivo”: dove può arrivare davvero la Fiorentina
La Juventus (52 punti, +4 sui viola) vive un momento delicato. Tudor avrà poco tempo per adattarsi, con sette gol subiti nelle ultime due gare e un morale da ricostruire. Anche il suo calendario è impegnativo, con sfide contro Roma, Bologna e Lazio.
La Lazio segue a 51 punti (+3 sui viola). Il pesante 5-0 subito dal Bologna potrebbe essere, paradossalmente, facile da archiviare, perché della sfida del Dall'Ara non c'è da salvare praticamente nulla. I biancocelesti dovranno affrontare Atalanta, Roma, Juventus e Inter, senza dimenticare l'Europa League. L'assenza di Castellanos (di nuovo utilizzabile, presumibilmente, al derby) potrebbe pesare.
Poi c'è la Roma, a 49 punti (+1 sulla Fiorentina). Ranieri ha trovato la giusta formula, ma l’infortunio di Dybala sarà un duro colpo. In attacco, però, Soulé è in grande forma e Dovbyk sta crescendo. La Fiorentina sfiderà la Roma all’Olimpico il 4 maggio, ma i giallorossi avranno anche duelli con Juve, Lazio, Inter, Atalanta e Milan.
Anche il Milan (47 punti, -1 dalla Fiorentina) è in corsa. La squadra rossonera ha mostrato qualità, ma poca amalgama e continuità. Il loro calendario non è semplice: Napoli, Fiorentina, Atalanta, Inter, Bologna e Roma sono tutte sfide cruciali.
Il calendario della Fiorentina e la strategia di Palladino nella prossima scheda
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