Oggi Vanden Borre ha 37 anni e, dopo anni di inattività, ha deciso di restare nel calcio ma in un’altra veste. Da qualche tempo è entrato nello staff del settore giovanile del La Louvière, club belga in forte crescita militante nella prima divisione nazionale: la Jupiler Pro League.
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Che fine ha fatto? Vanden Borre, il feticcio di FM07 che sale in cattedra e non più sul pallone
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Vanden Borre ha scelto di trasmettere la sua esperienza ai più giovani fondando a Dubai la Belgium Football Academy, un progetto dedicato alla crescita dei ragazzi dai 5 ai 18 anni. Non si tratta soltanto di insegnare tecnica, ma anche disciplina, mentalità e sacrificio, valori che lui stesso ha conosciuto, pur faticando a metterli in pratica con continuità. nel suo percorso tra Anderlecht, Italia e Nazionale belga.
In questa nuova veste da formatore, Vanden Borre porta anche un tocco della sua personalità calcistica: chi lo ricorda in viola non ha dimenticato la sua celebre “skill”, quando si fermava in equilibrio con entrambi i piedi sopra la palla, gesto tanto rischioso quanto spettacolare, capace di strappare applausi, ma soprattutto sorrisi. Oggi, con lo stesso spirito, cerca di trasmettere creatività e coraggio ai giovani della sua accademia, convinto che "il talento debba sempre andare a braccetto con la passione".
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