Cristian Tello nasce l'11 agosto 1991 in Spagna, a Sabadell, un comune situato nella comunità autonoma della Catalogna, in provincia di Barcellona. Arriva nelle giovanili del club blaugrana ad appena 11 anni e ci resta per sei anni. Nel 2008 passa ai rivali dell'Espanyol, vista la scadenza del contratto col Barcellona, con cui fa il suo esordio nei grandi con la squadra b, in terza divisione spagnola. Nella stagione 2009/2010 realizza un gol in quattro presenze, tanto basta per attirare nuovamente le sirene dei blaugrana che nel giugno del 2010 decidono di riprenderselo. Con il Barcellona inizia proprio nella squadra b, ma in seconda divisione, dove gioca con maggiore continuità e dimostra tutte le proprie qualità. Segna 9 gol in 39 presenze, ma oltre alla tecnica Tello stupisce tutti per l'irreale velocità con cui semina il panico per le difese della Serie B spagnola. Guardiola rimane colpito da tutto ciò, tanto da soprannominarlo il "Razzo" e il 9 novembre del 2011 decide di schierarlo in campo nell'andata dei sedicesimi di finale di Copa del Rey. Contro l'Hospitalet finisce soltanto 1-0, ma al ritorno la squadra di Guardiola si scatena, 9-0 e doppietta di Cristian Tello, che in una notte si prende già il titolo di predestinato. La partita da sogno, però, la vive qualche mese più tardi in Champions League. Il suo esordio nella massima competizione europea è un caso più unico che raro. Nel 7-1 con cui il Barcellona demolisce il Bayer Leverkusen, Messi segna cinque reti e le altre due le realizza proprio Tello. Dopo questo exploit tutti gli addetti ai lavori sono pronti a scommettere su un futuro scintillante per il canterano, ma negli anni successivi il posto in campo diminuisce sempre di più per via dei grandi acquisti offensivi blaugrana e lo spagnolo è costretto a partire in prestito per cercare maggiore fortuna. Concluderà l'avventura col Barcellona con ben due Cope del Rey, una Liga e una Supercoppa spagnola in appena tre stagioni.
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