Se Bove era interpretava il ruolo di esterno sinistro con caratteristiche e compiti particolari, diverso è il rendimento di Riccardo Sottil. Classico esterno d'attacco, il numero 7 della Fiorentina ha capacità di dribling e di finalizzazione (che sta finalmente iniziando ad esprimere con efficacia) anche superiori a Bove. Ma il suo apporto in interdizione, il suo aiuto al centrocampo e alla difesa è chiaramente inferiore. I dati che vedete nella tabella di sofascore.com si riferiscono all'intera stagione in corso (dati medi a partita). Ma basta il colpo d'occhio delle due heatmap per rendersi conto della differenza.
E lo stesso discorso vale per Lucas Beltran. Anzi, lui come Bove è adattato nel ruolo di esterno sinistro, con propensioni però decisamente offensive. Può essere utile insomma in fase d'attacco (con tendenza comunque ad accentrarsi), ma la Fiorentina rischia poi di sbilanciarsi troppo, senza avere adeguata copertura. Proprio quello che è successo a Bologna, dove l'argentino è stato "provato" come alternativa a Sottil. La tabella qui sotto riporta infatti la heatmap di Beltran riferita solo al match del Dall'Ara, l'unico in cui ha ricoperto il ruolo di Bove. Con risultati molto diversi.
La conclusione? E' fin troppo semplice. Con i giocatori attualmente in rosa, sembra difficile - se non impossibile - per Palladino trovare qualcuno in grado di sostituire Edoardo Bove con la stessa interpretazione del ruolo. Le alternative, oltre agli stessi Sottil o Beltran con l'attuale 4-2-3-1, restano un cambio di modulo che possa garantire maggior equilibrio, e poi il mercato di gennaio dove andare alla ricerca di un giocatore che attualmente manca: Folorunsho o Frendrup, per restare all'attualità di mercato, potrebbero fare al caso della Fiorentina.