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EDITORIALE

Altro che “deleterio”, rinforzarsi è necessario. E il calendario pesa

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Pradè aspetta i rientri di Nico e Sottil (o bluffa?). La "rimonta" passa anche dal mercato

Simone Bargellini

Deleterio. Così Daniele Pradè ha definito il solo pensiero che la Fiorentina possa acquistare un altro esterno d'attacco nel mercato di gennaio. "Gli infortuni di Nico Gonzalez e Sottil sono a breve scadenza, non staranno fuori 3-4 mesi" ha detto il ds viola. Tutto vero, se non ci fosse un però. O forse anche due. In primo luogo c'è la classifica che vede la Fiorentina molto attardata e che la costringe a partire forte fin da subito. E se questo non bastasse, c'è un gennaio alle porte diverso dal solito (come del resto l'intera stagione).

Fiorentina, servono rinforzi

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La squadra di Italiano si troverà infatti a disputare ben 5 partite di campionato, più 1 di Coppa Italia, e da lì passerà una bella fetta delle velleità della stagione. Ed è lecito ipotizzare che in questo primo tour de force, il contributo di Nico Gonzalez sarà parziale mentre quello di Sottil minimo o addirittura nullo. Insomma, se c'è davvero voglia di inseguire gli obiettivi dichiarati a inizio stagione, un aiuto dal mercato servirebbe eccome. Sugli esterni, e non solo sugli esterni. Giocatori in grado di alzare il livello, anche a costo di mettere in discussione i "titolari" designati. La speranza è che Pradè abbia fatto solo pretattica e che le intenzioni reali in ottica gennaio siano ben più ambiziose.

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