Ag. Matos a VN: “Emozionato per il ritorno al Franchi. Futuro in viola solo se… “

Emiliano Salvarezza, agente di Ryder Matos, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Violanews.com per parlare del suo assistito che domani, per la prima volta, tornerà da ex allo stadio Franchi:

Come ha vissuto il doppio cambio di allenatore a Carpi?

"Bene, l'ha vissuto da professionista. Fa il calciatore, punto. Sa che deve essere sempre pronto per giocare, quanto lo decide l'allenatore. Deve fare il suo a prescindere da chi lo allena".

Ryder è emozionato per il ritorno al Franchi da avversario?

"Ci sentiamo spesso con Ryder, ma non sappiamo se giocherà domani. Per lui tornare al Franchi da avversario, dove ha abitato a 100 metri di distanza per molti anni e dove ha segnato la sua prima rete in Europa League, sicuramente non è come andare a giocare a San Siro. Ha una certa esperienza come giocatore, ma è sempre giovane e ha delle emozioni".

Magari avrà voglia di mostrare i progressi fatti in questa prima parte di stagione?

"Ryder gioca tutte le partite al massimo, a prescindere dall'avversario. Pensi che sentiva molto anche le partite tra amici, in spiaggia... ".

Da quanto ha potuto capire e dalle sue impressioni, quanto tiene il Carpi alla Coppa Italia?

"Con la partita di domani il Carpi raggiungerà il traguardo più alto della sua storia in Coppa Italia, inoltre Ryder attualmente è il capocannoniere del torneo. Anche per questi motivi, oltre al fatto che la Coppa Italia resta una competizione importante, ritengo che la società e la squadra tengano a questa partita. Lo dimostra il fatto che si sono fermati a Coverciano per prepararla dopo la sfida di domenica scorsa contro l'Empoli".

L'obiettivo di Matos a fine stagione è tornare a Firenze?

"Partiamo dal presupposto che Ryder è legato alla Fiorentina da un contratto fino al 2018. Non ha problemi a tornare a tornare a Firenze, anzi, sarebbe sicuramente contento di giocare nella città dove è cresciuto e in una squadra che staziona tra primi posti in Serie A. Tutti hanno voglia di migliorare, anche lui. E' ovvio che aspiri al meglio per sé. Il suo eventuale ritorno, però, dipenderà anche da un sacco di altri fattori.

Ha già segnato 5 reti in 16 partite di campionato più 2 di Coppa Italia, non è poco per un giocatore che non è una prima punta. Non dimentichiamoci che il Carpi non è una squadra che tira molto in porta. A fine stagione avrà nel suo palmares un centinaio di partite giocate nelle massime serie e probabilmente un bottino di almeno 8 reti. Insomma, deve tornarci a pieno titolo a Firenze, come elemento della rosa e non oscurato in un cono d'ombra ai margini".

Sono arrivati degli interessamenti per Ryder negli ultimi mesi?

"Sì. Ci sono squadre che chiedono di lui, soprattutto all'estero".